L’Aids riguarda tutti, proteggiti e fai il test. Questo il messaggio di #Tiriguarda, la campagna promossa da Anlaids (Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS) in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids dell’1 dicembre. L’iniziativa è diffusa in 14 città italiane e trasmessa anche in radio e sul web.Ad aderire, noti volti dello spettacolo tra i quali il cantautore Tiziano Ferro, il conduttore Fabio Volo, l’attore Giorgio Panariello e il duo dei The Jackal.
Come sottolineano i promotori, infatti «la Giornata mondiale contro l’AIDS è nata per risvegliare la coscienza sull’epidemia planetaria dovuta alla diffusione del virus HIV».
Così Anlaids ha deciso di scendere in campo per informare e sensibilizzare il maggior numero di persone: «È necessario contrastare l’atteggiamento – fin troppo diffuso – di credere che le malattie sessualmente trasmissibili rappresentino un rischio lontano da ognuno di noi».
Secondo i dati ogni anno in Italia sono 4mila le nuove persone contagiate. Circa il 40% dei casi di HIV è diagnosticato in modo tardivo, mantenendo alta la circolazione del virus nella popolazione generale, e a questo va aggiunto un 30% stimato di persone che inconsapevolmente continuano a favorire la trasmissione del virus.
«I numeri oggi, anche in Italia, sono ancora allarmanti: all’anno sono 4.000 le nuove diagnosi di infezione da HIV – dato stabile negli ultimi 5 anni – con un incremento registrato negli ultimi due anni di nuove infezioni nella fascia d’età tra i 25 e i 29 anni. In particolare la Lombardia, con circa 20mila persone affette da HIV e AIDS (e Milano che ne registra 400 all’anno) è tra le regioni con la maggior concentrazione di pazienti, insieme a Lazio, Emilia Romagna e Liguria. Il numero delle nuove diagnosi si è mantenuto costante, con un aumento delle persone affette da HIV che convivono con la malattia mantenendo una buona qualità di vita grazie allo sviluppo di nuove cure» dichiara Andrea Gori, direttore Unità Operativa Malattie Infettive, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Università degli Studi di Milano e membro del direttivo di Anlaids Lombardia.
Sono in aumento esponenziale di rischio di contagio proprio le categorie ritenute meno esposte: omosessuali e tossicodipendenti risultano essere i più informati. Tra l’altro, proprio Arcigay ha lanciato una campagna parallela in occasione del primo dicembre: “Siamo tutt* sierocoinvolti” .
«Oggi è essenziale più che mai continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica – ricorda quindi Anlaids – perché tutti siano consapevoli del proprio stato di salute, perché non si smetta mai di parlare di prevenzione».
Ecco quindi perché necessaria la campagna #tiriguarda. Firmata da Pablo Iabichino e con gli scatti di Daniele Barraco, rimarrà affissa e visibile nelle città per due settimane. «Grazie alla partecipazione sentita di tutti i personaggi che hanno aderito prestando il proprio volto a favore di una testimonianza coinvolgente e consapevole – informa Bruno Marchini, Presidente nazionale Anlaids Onlus – la campagna parlerà dai muri di Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Genova, Mantova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Roma, Torino e Treviso».