“Barometro dell’odio” sui social in vista delle elezioni europee 2019: rom, immigrazione e donne sul podio
Il tono generale del dibattito online fortemente negativo, nel quale rientrano anche casi di incitamento all’odio e alla violenza, caratterizza quasi la metà (il 48%) di ciò che è pubblicato sui feed dei candidati ai seggi italiani presso il Parlamento europeo. Finora sono oltre 3.000 le ore dedicate alla valutazione dai 150 attivisti di Amnesty International Italia coinvolti nel progetto.
Mosaic, musica per l’integrazione grazie a un bando Europeo. Italia capofila
La musica per superare le barriere culturali e promuovere l’integrazione. È il progetto Mosaic “Music for Sound Integration in the Creative sector” promosso e cofinanziato da un bando dell’Unione Europea con oltre 190 mila euro. Ad averlo vinto sono 4 orchestre tra Italia, Danimarca, Romania, Belgio. Capofila è proprio il Bel Paese con l’Enslemble Amadeus […]
117 morti in mare, quando la Notizia “non fa notizia”
«117 morti. Più che al Bataclan a Parigi. Ma fanno molto meno rumore, a quanto pare, per loro non vale neanche la pena di cambiare l’immagine del profilo di Facebook e scrivere “Je Suis” qualcosa. Nessuno vuole “essere” un poveraccio morto annegato, del resto». È dura trovare le parole giuste per commentare l’ennesima strage di […]
Scende l’indice Democratico in Italia: dal 21esimo al 33esimo posto nel 2018
Indice Democratico In Italia nel 2018: dati del Democracy Index dell’Economist Intelligence Unit
Invece di “clandestino” scriviamo “persona” e vediamo l’effetto che fa
«Proviamo a sostituire le parole che cancellano le identità e incutono paura con quelle più appropriate. Invece di “clandestino” scriviamo “persona” e vediamo l’effetto che fa». È la proposta dell’Associazione Carta di Roma con lo scopo di cominciare a ragionare sull’uso delle parole, attorno alla tematica dell’immigrazione. L’appello, ovviamente, è rivolto prima di tutto a giornalisti e operatori dell’informazione.
Erik e Pedro, amore oltre il confine: primo matrimonio Lgbt della carovana di migranti in Messico
A volte basta varcare un confine per trovare libertà e felicità. Così è stato per Erik e Pedro, coppia di migranti, parte della carovana che ha attraversato il sudamerica e poi il Messico per arrivare negli Stati Uniti.
Emiliano Rubbi: «Il mio impegno sui social? Nasce dalla speranza»
Emiliano Rubbi non è solo un produttore discografico e uno sceneggiatore. Molti di noi lo conoscono come la voce amica che su Facebook esprime quotidianamente il proprio pensiero politico, attirando talvolta odio, ma sempre più spesso anche il consenso di chi difficilmente si rispecchia in una determinata classe politica. In questa intervista ci parla di ciò che lo motiva […]
Fezza, cinereporter Rai per 30 anni: «Ecco cosa succede nel Sud del mondo»
Per 30 anni cinereporter Rai, Sebastiano Nino Fezza ha documentato con la sua videocamera 17 conflitti nel mondo. A 5 anni dalla pensione ha deciso di lasciare il lavoro della vita per dedicarsi, anima e corpo, ai più piccoli, facendo tesoro della propria esperienza. “Io sto con i bambini” è di fatto il suo motto, […]
Ibra, dal Senegal all’Italia con l’abbraccio della solidarietà
Da quando è arrivato in Italia, Ibrahima Sabaly ha incontratro un fiume in piena di solidarietà e amicizia. Senegalese, è approdato nel Bel Paese nel 2014. Partito quasi per caso, dopo essersi trovato in mezzo a lotte di partito che hanno travolto la sua famiglia e il suo villaggio, nel nord Italia ha trovato l’aiuto di […]
Lucia, una vita a fianco dei migranti
La passione per l’aiuto e l’incontro con ‘l’altro’ nasce da dentro. O almeno è così per Lucia Lioi, originaria della Basilicata e lombarda d’adozione. Da sempre è a contatto con i migranti: prima i tunisini, poi gli albanesi, ora gli africani.
Immigrata dalla Costa d’Avorio: «Mio padre mi picchiava per farmi sposare un uomo ricco»
Dalla Costa d’Avorio all’Italia, passando per le sofferenze della Libia e un marito e un parto indesiderati. Ecco il racconto di una ragazza ventenne, immigrata dall’Africa circa un anno fa. Ora è sotto la protezione del centro per donne e bambini immigrati di Taino (Varese). Quando le abbiamo chiesto di raccontarci la sua storia, ci […]
Centro per donne e bambini migranti: «Integrazione? Con la quotidianità»
Centro di prima accoglienza per migranti donne e bambini, è La Casa di Taino (Provincia di Varese), struttura parte della Cooperativa Sociale Farsi Prossimo di Milano. Per conoscere meglio come funziona questa realtà, immersa nel verde delle montagne lombarde, abbiamo intervistato la responsabile, Elena Panosetti.