La Germania sta combattendo da tempo e su più fronti il delicato problema della radicalizzazione. Mentre le immagini dei mercatini insanguinati dal gesto folle di un affiliato ad Isis sono scolpite nella memoria di tutti noi, è più difficile imbattersi in episodi legati ai movimenti di estrema destra le cui notizie superino i confini locali o nazionali.
Radicalizzazione e fanatismo formano un binomio che in Germania si riflette anche nel legame contorto tra esoterismo e schieramenti neonazisti, i quali agendo in gruppo o attraverso singoli (lupi solitari) pianificano attentati contro 3 categorie di bersagli: ebrei, richiedenti asilo e forze dell’ordine.
Un rapporto del quotidiano tedesco Tagesspiegel racconta che, nel 2016, il numero degli attentati organizzati dai neonazisti ai danni dei profughi è raddoppiato e mette in evidenza come ci siano circa 12.000 persone coinvolte nelle attività di reclutamento.
Dottrina esoterica di Burgos von Buchonia e i suoi Cittadini del Reich
A questo punto è però necessario introdurre l’elemento della dottrina esoterica rappresentata da un personaggio davvero singolare. Si tratta di Burgos von Buchonia, anche noto come Burghard “il druido”, guida spirituale del gruppo Reichsbürger, ovvero “I Cittadini del Reich”. È stato arrestato a fine gennaio presso la sua abitazione nel Land del Baden – Württemberg, a margine di una indagine condotta dalla polizia sui movimenti della sua organizzazione.
Alcune immagini circolate in rete mostrano il druido in tunica bianca, con barba e capelli lunghi, un grosso bastone stretto in mano e lo sguardo perso nel vuoto. I dati anagrafici dicono che ha da poco superato i sessant’anni, circostanza che non coincide con quanto dichiara a proposito di sé stesso:
“Sono nato in una notte d’inverno di 2.500 anni fa, mia madre morì poco dopo il parto e fui affidato a mio zio, mago Merlino”.
Per quanto tutto questo possa sembrare assurdo, le folli visioni del druido e la sua ossessione di restaurare il Deutsches Reich hanno prodotto conseguenze tutt’altro che immaginarie.
I cittadini del Reich sono in larga parte grandi evasori fiscali e, a causa degli ingenti debiti contratti con lo Stato, rifiutano la sua esistenza e sostituiscono i loro documenti di identità con pezzi di carta acquistati online che richiamano l’Impero Germanico.
I danni all’ordine pubblico si moltiplicano poi nelle aule di tribunale dove i seguaci del druido fanno irruzione per minacciare i giudici e impossessarsi dei fascicoli processuali. Come per Isis, anche per I Cittadini del Reich l’attività sui social è molto intensa tanto che Youtube è diventato un vero canale di propaganda per i proclami della guida spirituale e un archivio dei filmati di atti vandalici e resistenza alle forze dell’ordine.
Xenofobia di estrema destra in crescita: mantenere alto il livello di denuncia
Eludere e deridere il lavoro di chi protegge i cittadini e vigila sulla loro sicurezza, è utile per denunciare l’inconsistenza e l’inadeguatezza dello Stato che i neonazisti non riconoscono.
I fatti riportati certificano come l’ideologia, il razzismo e la violenza che scaturiscono dalla mente di Burghard, non siano solo le farneticazioni di un soggetto in cura psichiatrica che gesticola e deambula camuffato da druido celtico. L’integrità delle istituzioni e dello Stato e i diritti delle minoranze, devono essere tutelati (anche a livello mediatico) da un’attenzione costantemente alta e da una forte attività di denuncia.
La xenofobia di estrema destra, inoltre, lancia messaggi di odio e pregiudizio spesso poco distanti dai proclami nazisti a favore del ripopolamento della Germania. È quest’ultimo un fattore da non sottovalutare in vista delle elezioni del Bundestag di quest’anno, soprattutto in virtù del consenso ottenuto nel 2016 dall’Alternative Für Deutschland a livello regionale.