Dignità al centro. In occasione della Giornata Internazionale del Migrante, l’OIM ha presentato il tema per il 2018: Migration With Dignity (#WithDignity con dignità).
Come commenta António Vitorino, Direttore Generale Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, «la migrazione è il grande problema della nostra era. La dignità è al centro della nostra missione. Trattare tutti i migranti con dignità è il requisito fondamentale che dobbiamo affrontare prima di ogni altra cosa che analizziamo sulla migrazione – un problema preoccupante che arriva in un momento preoccupante per la comunità mondiale – perché il nostro futuro dipende da esso. Lo stesso vale per il nostro presente».
Come sottolinea Vitorino: «Siamo oggi una specie in movimento; centinaia di milioni di noi sono, nel senso più ampio, migranti. Rimane molto da fare. E imparare. Ma la dignità viene prima di tutto. Innanzitutto, la dignità di scegliere. La migrazione è una forza per la dignità perché consente alle persone di scegliere di salvarsi, proteggersi, educarsi o liberarsi. Lascia che milioni scelgano la partecipazione oltre l’isolamento, l’azione sull’ozio, la speranza sulla paura e la prosperità sulla povertà.
Dobbiamo onorare queste scelte con rispetto. Dobbiamo rispettare trattando coloro che fanno tali scelte con dignità. Abbiamo anche la scelta. La scelta di rispondere alle speranze dei migranti con la nostra accettazione; di rispondere alle loro ambizioni con opportunità. Accogliere piuttosto che ripudiare il loro arrivo».
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Global Migration Film Festival a Roma
Anche in Italia OIM festeggia la Giornata Internazionale del Migrante. Per farlo ha deciso di presentare a Roma il Global Migration Film Festival, un’iniziativa lanciata nel 2016 che quest’anno vede coinvolti più di 100 paesi in tutto il mondo e che in Italia, Tunisia, Costa d’Avorio, Senegal e Nigeria è realizzata nell’ambito della Campagna “Aware Migrants”.
Nel corso degli anni, il Global Migration Film Festival ha presentato decine di film e documentari che raccontano storie di migrazione. L’obiettivo è quello di promuovere una discussione informata, approfondita e imparziale su uno dei più grandi fenomeni del nostro tempo.
Quest’anno il tema scelto per il Festival è quello dell’incontro, e sarà raccontato tramite la proiezione del cortometraggio “La buona novella” di Sebastiano Luca Insinga e del film “L’Ospite Inatteso” di Tom McCarthy con Richard Jenkins e Haaz Sleiman.
Ecco il trailer del film: