Il lato oscuro di te mi crocifigge
come pianto inespresso di bianchi gabbiani.
Orsù, pizzica per me le corde della tua chitarra
fammi danzare leggera sulle corolle di porpora.
Il vento piega i papaveri e il rosso si espande.
Il lato oscuro di te è uguale al sangue
scorre silenzioso e si nasconde dove vuole.
Non sento le corde della tua chitarra,
il lato oscuro di te mi crocifigge.
Giusy Tolomeo da “Davide e Betsabea”, Ed, Albatros il Filo