A novembre i giorni uggiosi
si susseguono monotoni
come diapositive in bianco e nero;
poi, il calendario volta pagina!
I dì dell’agenda sono trepidanti
aspettando il desiderato giorno.
L’attesa è più dolce
se le caselline di cioccolato
quotidianamente accompagnano
il conto alla rovescia.
È un mese magico in cui
i sogni sembrano meno sogni;
neanche il freddo pungente
congela i viaggi mentali
di desideri che appaiono realtà.
Avvolta nel morbido sciarpone,
ricoperta da un caldo piumone,
su ogni piede un pesante scarpone:
con una soave musica di sottofondo,
osservo le luci tutt’intorno.
È tempo di attesa,
la neve scintilla
e rende dolci i pensieri.