“Trash Challenge”, ecco la nuova sfida social che invita gli adolescenti di tutto il mondo a scegliere un luogo sporco e a ripulirlo dai rifiuti. L’iniziativa è stata lanciata il 10 marzo su Instagram e, in poche ore, ha già raccolto numerosi positivi frutti.
Una bella notizia, che si sposa perfettamente con Strike4Climate, lo sciopero per il clima al quale hanno aderito, il 15 marzo, studenti da tutta Europa.
Insomma, anche #trashtag (l’hashtag associato alla challenge) dimostra come i giovani siano sempre più sensibili a temi come inquinamento, clima e amore per l’ambiente.
Di fatto, come dimostrano le immagini che mostriamo di seguito, grazie alla Trash Challenge sono già state ripulite spiagge, parchi e strade prima ricoperte di rifiuti.
Come ricorda Greenpeace, nel mondo in un anno produciamo circa 1,3 miliardi di tonnellate di rifiuti domestici. Solo 258-368 milioni di tonnellate di esse finiscono nelle 50 discariche più grandi. Milioni di questi invece sono dispersi negli oceani e l’80% proviene dalla terraferma.
Allora, è davvero tempo di accettare la sfida… a partire dai “ragazzi annoiati”, come recita l’invito su Instagram: “Ecco una nuova #challenge per tutti i ragazzi annoiati. Scatta una foto di un’area che necessita di pulizia o manutenzione, poi scattane un’altra dopo che hai fatto qualcosa a riguardo, e pubblicala qui!”.
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