Li avevamo conosciuti a fondo già tre anni fa. Lui, Davide Valier, classe 1998, che oggi studia biotecnologie all’Università degli Studi dell’Insubria. Lei, Francesca Farma – la mamma – laureata in chimica e tecnologie farmaceutiche e responsabile della Delegazione di Tradate Gallarate per la Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica.
Sì perché la Fibrosi Cistica è proprio la “compagna di vita infida e subdola” di Davide, ma anche il motore del suo spirito. E proprio per questo, a settembre, è volato in Canada per donare le sue cellule e contribuire alla ricerca scientifica. Con la sua mutazione N1303K, è testimone di un gene raro di una malattia rara. Così, ha potuto contribuire alla ricerca di terapie personalizzate dell’Hospital for Sick Children di Toronto.
Una grande e lodevole avventura dall’altra parte dell’Oceano insomma, che non potevamo non approfondire in questa videointervista.